Nell’allestimento del Museo dell’Emigrante di Roasio (VC), la figura dell’impresario esce a grandezza naturale dalla grande immagine africana che occupa l’intera parete, quasi volesse tornare a casa. Nel Museo dell’Arte della Stampa di Valle Mosso i ragazzi delle scuole compiono un viaggio nel tempo, dal computer attuale ai piombi di Gutemberg.

Nella mostra di foto aeree di Pietro Minoli sull’alluvione del 1968 in Valle di Mosso, i visitatori guardano dall’alto i grandi pannelli, come se fossero in volo loro stessi. Nell’allestimento del 1997 della mostra “Terra Biellese” al Museo del Territorio di Biella, ben sette proiettori sincronizzati riproducono paesaggi locali sulle tre stanze della sala.

In questi lavori lo Studio Franco Grosso si esprime nello spazio disponibile con allestimenti che valorizzano il contesto nel quale si trova ad operare. Il risultato è ampiamente sostenibile nel tempo e nei valori economici.